Brano: [...]ella vai Borbera.

Lo scambio dei prigionieri

Un’altra battaglia di rilievo nel l’Alessandrino fu quella del 2.2.1945 Una colonna tedesca unitamente a un distaccamento di mongoli aveva occupato Cantalupo. I partigian della « PinanCichero », prontamen te avvertiti, accorsero, circondaro no la colonna e l’attaccarono: j te deschi ebbero. 16 morti, numerosi feriti e 46 prigionieri. I partigiani ebbero alcuni feriti e un caduto l’eroe sovietico Fiodor Poletaev (v.) Pertuso, punto di confine tra il territorio partigiano e quello occupato dai nazifascisti, divenne anche luogo d’incontro tra italiani e tedeschi per lo scambio dei prigionieri. Nella notte del 23.4.1945 un ufficiale inviato dahgenerale Meinhold, comandante delle forze germaniche in Liguria, giunse al ponte di Pertuso chiedendo alle sentinelle partigiane di essere condotto al Comando. Presentatosi come il tenente Utech, egli si disse incaricato di trattare una tregua: il plenipotenziario tedesco chiedeva che si concedesse il passaggio alle forze tedesche verso il nord, in cambio della pr[...]

Brano: [...]errando (Scrivia), G.B. Lazagna [Carlo), Tasso [Tigre), Brisi [Gin), Marrè [Minetto), Moretti [Ras), Arona (Cudega), Scano [Elio), Giannecchini [Toscano), Siila (durone), Ceva [Paolo), Canale [Canna), Pascolini [Lino), Pesce [Veniero), Fico [Virgola), Monti [Bruno), Arpe [Italo), Fico [Naccari), Sanguineti (Boci), Valerio [Riccio), Cosso [Miro). E le gloriose Medaglie d’oro Ginocchio [Beppe), Solimano [Berto), Piana [Salita), Salvarezza [Pinan), Fiodor Poletaev (che sarà anche proclamato Eroe delTUnione Sovietica), Lucarno [Cialacche), Galeazzo [Michel), Arzani [Kikirikì).

Ma degno di medaglia d’oro è stato in primo luogo il paese stesso: « Anch'essi i fucilati / mettono avanti il tuo nome / Cichero / patria e scuola partigiana / le tue care, povere case / incendiate / mentre essi cadevano / per la libertà ». Così dice l'epigrafe sul monumento eretto a Cichero, nel luogo dove, il 17.7.1944, 7 partigiani erano stati massacrati da S.S. tedesche e italiane, che successivamente estesero la rappresaglia a tutto il paese, dandolo alle fiamme. Da allora[...]

Brano: [...]li, ai primi di febbraio un centinaio di tedeschi e mongoli attaccò le posizioni della Brigata a Ponte Rotto, entrando poi in Cantalupo Ligure. Un gruppo di 65 uomini della « Oreste », passato al contrattacco, riuscì però con rapida azione ad aver ragione delle forze nemiche, pur superiori per numero e armamento, infliggendo loro gravi perdite in morti, feriti e prigionieri. Nel corso del combattimento cadeva, nelle file partigiane, il sovietico Fiodor Poletaev (v.), cui sarà conferita la medaglia d’oro al v.m..

Una dettagliata descrizione dei combattimenti si ha dalla relazione del Comando di brigata, che riportiamo qui! integralmente: « 58a Brigata Garibaldi "Oreste’" — Ordine del giorno n. 84 — Sede Comando, li 21. 2.1945.

Azioni compiute. Verso le ore 8.30 del giorno 2.2.1945 una pattuglia nemica composta di una dozzina di uomini si apprestava a passare il ponte di Pertuso diretta verso Cantalupo. Avvistata dalla pattuglia del Distaccamento "Vestone" che dava l’allarme al campo, mentre essi si dirigevano verso l'interno arrivavano al ponte[...]

Brano: [...]tan Fiedar, ripreso dal ruolino della Brigata, dove era stato riportato in modo erroneo. Nel 1962 il Presidium del Soviet supremo delI'U.R.S.S. assegnò alla memoria di Poletaev il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica, la più alta delle decorazioni.

La città di Riazan gli ha poi eretto un monumento e il suo nome è stato dato a una petroliera della Marina sovietica.

Nel 1975 la casa editrice Novosti di Mosca ha pubblicato il libro II soldato Fiodor Poletaev, scritto da B. Barkov e A. Zdanov.

G.B. L

Poletti» Angelo

N. a Linate al Lambro (Milano) il 20.6.1912, m. a Milano il 10.8.1944; operaio meccanico.

Antifascista, nel 1934 entrò in contatto con i socialisti del Centro interno fondato da Rodolfo Morandi e organizzò un gruppo clandestino nella zona di Porta Magenta di Milano, nonché alTinterno dell 'Isotta Fraschmi, dove lavorava.

Dopo l’8.9.1943 prese parte alla Guerra di liberazione, compiendo una breve esperienza nella formazione partigiana comandata dal capitano Filippo Beltrami. In seguito, ritenendo che la lotta clandestina [...]

Brano: [...]o gli Alleati.

Il capitolo della Guerra di liberazione della “PinanCichero” e della popolazione della valle Scrivia si concluse con il seguente bilancio:

2.000 partigiani, 130 caduti e 550 feriti. A fianco dei combattenti della valle Scrivia avevano combattuto oltre 90 sovietici, una ventina di polacchi, alcuni francesi e olandesi.

Nel dopoguerra, verranno decorati di Medaglia d’oro al valor militare Giuseppe Arzani, Aureliano Galeazzo, Fiodor Poletaev e Giuseppe Salvarezza. (Si vedano le rispettive voci). Saranno invece decorati con medaglia d’argento Franco Anseimo (Marco), Oreste Armano [Oreste), Andreano Busi [Silurino), Vito Castiglione [D agosti ni), Pietro Cavo [Zeta), Angelo Cecchinelli [Macario) , Saverio De Palo [Macchi), Angelo Franchi [Nino), Gustavo Foucher [Parigi), Pietro Ratto [Piero), Federico Repetti [Richin), Benvenuto Tararbra [Corvo), Antonio Zanellati [Ferrara).

W.Va.

Scuka, Antonio

N. a Trieste il 6.6.1912; laureato in Agraria.

Per aver svolto attività antifascista quale membro del Movimento liberale irred[...]